Il Parlamento della Repubblica della Macedonia del Nord ha eletto domenica mattina il nuovo gabinetto guidato dal leader social democratico Dimitar Kovacevski, il quale ha indicato come obiettivi chiave quelli di affrontare e risolvere una serie di sfide in casa e continuare i colloqui con la Bulgaria.
Il social democratico Dimitar Kovacevski è stato confermato Primo Ministro nella tarda serata di sabato con 62 dei 120 voti in Parlamento, andando cosi a prendere il posto del precedente leader del partito social democratico, Zoran Zaev, il quale ha rassegnato le proprie dimissioni lo scorso dicembre.
Affrontare l’attuale crisi energetica sarà la priorità del nuovo gabinetto , ha detto al parlamento, aggiungendo che tra l’impennata dei prezzi dell’energia elettrica e le crisi nel mondo degli affari e della salute, il suo governo lavorerà per preservare il tenore di vita dei cittadini e mantenere a galla le aziende.
Mentre riversare più soldi nel settore energetico e per le politiche sociali per mantenere accesa l’illuminazione e il riscaldamento durante l’inverno sarebbe un compito immediato, per il quale ha affermato di aver già stanziato circa 130 milioni di euro, il programma di Kovacevski presentato al parlamento ha obiettivi anche a più lungo termine, molti dei quali derivati dalle promesse fatte dal precedente governo.
Il nuovo governo, ha detto, lavorerà per aumentare lo stipendio medio sopra i 500 euro, circa 50 euro in più della media attuale, aumentare gli investimenti di capitale nelle infrastrutture e attrarre maggiori investimenti esteri.
Kavocevski ha detto di aspettarsi una crescita economica annua durante il suo mandato dal 4.9 al 5.9 percento.