La Commissione Europea ha comunicato che renderà disponibili 3.2 miliardi di euro i quali serviranno per sostenere lo sviluppo di 21 progetti “nel settore dei trasporti, digitale, clima e la connettività energetica” nei sei paesi Balcanici, i quali dovranno essere attuati entro la fine del 2023.
I fondi saranno di supporto per la realizzazione di progetti stradali e ferroviari di cruciale importanza per la regione, inclusi il corridoio Mediterraneo, quello Est-Ovest e quello tra il Reno e il Danubio oltre che al corridoio ferroviario tra la Macedonia del Nord “Skopje” e il confine bulgaro.
Il pacchetto finale include anche la realizzazione di progetti per la costruzione di impianti fotovoltaici, impianti per il trattamento rifiuti e il corridoio per la trasmissione dell’elettricità Trans-balcanica, lo sviluppo di infrastrutture rurali a banda larga e la costruzione di un nuovo edificio nell’ospedale universitario pediatrico.
Infine il pacchetto di finanziamenti includerà anche 1.1 miliardi di euro sotto forma di bandi europei erogati dallo strumento di pre-adesione IPA III, a cui saranno aggiunti contributi bilaterali di membri UE e Norvegia e prestiti a condizioni favorevoli dagli istituti internazionali di finanziamento.